martedì, novembre 28, 2006
Don't panic
La mattina non riesco mai a svegliarmi, per quanto dorma parecchio. Preferirei sparire sotto le coperte, piuttosto.
Poi mi viene da pensare che c'è ancora quel disco da ascoltare e quel libro che ancora non ho letto. C'è il lavoro, che mi piace, e alla fine mi tiro sù.
Ma ci sono anche le cose che non vanno. E per sistemare le cose che non vanno finisco sempre per buttarle all'aria, però, come quando ero piccola (neanche tanto tempo fa) che giocavo ai videogiochi, e se non vincevo, smettevo di giocarci punto e basta.
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10 commenti:
Questo disegno è bellissimo, l'altro ieri mi è venuta un immagine di me che toglievo il tappo alla vasca mentre qualcuno faceva il bagno, e il qualcuno scompariva insieme all'acqua. (qualcun'altro, io mai vorrei fare quella fine.)
chissa che mondi ci sono nello scolo della doccia
Giungle di peli, capelli e pelle desquamata.
E il mostro che si beve tutta l’acqua calda quando ti sei appena insaponato.
Ohi, mica per esperienza eh, vado a intuito.
marco sei un po' trash, mi sembra..
e se invece ci fossero i pesci a righe? ma che ne sai te di cosa mangiano i grecieuphoria
EH,Quante croci che porta il cimitero dello scolo della doccia del comastri.Compagni mostri, vi sembra giusto morire sempre e solo di siffatti micidiali cocktail chimici? Io dico:ALMENO una morte dolce! Ohh Sapone! Benemerito straniero! Ci incontreremo mai su questa sottile linea rossa -marron?. Voglio solo dire un ultima cosa: MAMMA,
HO PAURAA!!
[Fatti e personaggi menzionati nella storia sono puramente di fantasia.
MA i fattori sociali e ambientali che li hanno prodotti, no]
Ma il sapone non è AFFATTO dolce.
lavatevi
brava veramente!!
grazie, psico!
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